Abitazioni INA-Casa, Piacenza
Vico Magistretti
Mario Tevarotto (co-autore)
Carlo Pagani (co-autore)
Vittorio Gandolfi (co-autore)
INA-Casa
Serramenti: in legno verniciato
Struttura portante: Muratura portante
Facciata: intonaco civile
Copertura: a falda unica, con manto in tegole; a falda doppia, con manto in tegole
L'edificio, un unico blocco a cinque piani fuori terra, è progettato in collaborazione con Gandolfi, Tevarotto e Pagani nell'ambito del piano INA-Casa entro cui Magistretti opera in questi anni anche per la costruzione del quartiere in via Duca d'Aosta a Somma Lombardo (1951).
Si tratta di una tipologia edilizia in linea che, stante il carattere della committenza, mira a realizzare le migliori soluzioni ricorrendo a materiali e tecniche estremamente semplici: muratura portante e intonaco per le pareti e serramenti in legno per a chiudere un piano-tipo in cui cinque diversi alloggi (con la medesima metratura, ma distribuzioni interne diversificate) sono resi accessibili da un vano-scala comune. La particolarità degli appartamenti sta nella scelta di dotarli di logge, chiuse da due setti murari, che servono non la zona giorno ma le camere da letto, animando il fronte sud dell'edificio.
Completano il quadro il livello interrato (destinato a deposito e cantine) e una copertura mossa dall'alternanza tra falda unica e due falde inclinate, rivestite in tegole.
architettura per la residenza, il terziario e i servizi
F. Irace, V. Pasca, Vico Magistretti, architetto e designer, Milano 1999, p. 36