Ermellino
«Sedetevi su una poltrona, pensate di allungare le gambe in orizzontale e vi trovate nel nuovo letto. La testata si articola infatti in diversi elementi che la trasformano in uno schienale da divano, sopra il quale viene appoggiata una coperta in pelle pesante o in lino imbottito.» Vico Magistretti
Ermellino nasceva dall'esigenza, via via sempre più manifesta, di usare il letto non solo per dormire ma anche per leggere, guardare la tv, scrivere o lavorare. Per questo la testiera è stata concepita come uno schienale da divano, inclinabile e dotata di bracciolo che si apre o chiude a seconda della necessità. Il letto ha la struttura portante in tubolare di acciaio verniciato sulla quale poggia un piano in legno rinforzato, imbottito e coperto da una fodera fissa e rivestito nello stesso tessuto che ricopre tutto il letto. Quindi anche senza materasso il letto è completamente vestito. I piedini sono in tubolare di acciaio con puntali in gomma. Se Nathalie nella testata riprende il disegno del Maralunga qualche anno dopo Ermellino avrà anche una testata e un bracciolo modificabile in modo da continuare ad esplorare le possibilità tecniche ed espressive del "nuovo dormire" e del relax a letto.
Acciaio (struttura), spalliere e braccioli con coperta imbottita o in pelle senza imbottiture.