Una tra le prime lampade disegnate da Vico Magistretti, Mania viene presentata alla XIII Triennale di Milano (1964), mentre il progetto risale al 1963, anno in cui inizia la produzione con Artemide (nella collezione Studio Artemide, la prima collezione di lampade artigianali di Artemide, dal 1960 al 1979).
La lampada a luce diffusa, da fissare a parete con attacco in metallo verniciato, si compone di due mezze calotte, di dimensioni differenti, parzialmente sovrapposte, in vetro opalino. Magistretti esprime fin da subito l'interesse per la ricerca di effetti luminosi creati a partire dalla composizione equilibrata di forme geometriche semplici e parzialmente intercambiabili: il diffusore inferiore del modello Grande Mania era infatti lo stesso diffusore superiore usato in Mania. Presente nel 1972 nel catalogo aziendale in due versioni, Mania e Grande Mania, la lampada è realizzata in vetro soffiato e presenta una differenza dimensionale: il diametro 24 cm diventa 28 cm nella versione Grande Mania e la sporgenza dal muro da 10 cm diventa 14 cm. Nel 1998 la lampada, con misure leggermente differenti è realizzata oltre che in vetro anche in metallo verniciato ed è disponibile con sistema di emergenza.
Vetro. Bianco
Metallo (catalogo 1998). Bianco
Vetro (catalogo 1998). Bianco
Coerenza nel design di Vico Magistretti, in Ottagono 1, aprile 1966
Designers d'oggi Vico Magistretti, in La rivista dell'arredamento Interni, ottobre 1978
Vico Magistretti, un designer che progetta con la mano sinistra, in Il Mobile 11, giugno 1986
Fulvio Irace, Vanni Pasca, Vico Magistretti architetto e designer, Milano, Electa 1999, pp./nn. 139
Una nuova lampada in vetro, Domus 1963, 409, pp./nn. 119
Vanni Pasca, Vico Magistretti. L'eleganza della ragione, Milano, Idea Books 1991, pp./nn. 60
- unità n. 14 - segnatura: Mania (1 immagine)
- unità n. 998 - segnatura: 430 (4 immagini)
- unità n. 3034.2 (3 immagini)