realizzazione
1979 - 1986
produttore
Artemide
descrizione
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«La semplicità è la cosa più complicata del mondo.» Vico Magistretti

Nemea è "una lampada inversa", che come sostiene Magistretti in un'intervista rilasciata a Modo nel 1979, nasce forse dall'intenzione di invertire i termini usuali in una lampada che prevedono una piccola base e un generoso riflettore. Non si tratta dunque di teorizzazioni sulla "forma dell'utile" ma di cambiare prospettiva e ridisegnare un oggetto d'uso che assume diverse funzioni.
La lampada da tavolo è costituita da una base in metallo verniciato bianco cui si innesta uno stelo in metallo cromato lucido sormontato da una piccola calotta in porcellana bianca. La luce che si direziona verso il basso si riflette sulla base-diffusore che finge anche da piano d'appoggio per oggetti.
Prodotta da Artemide nel 1979, Nemea, segue il progetto della lampada Kuta di solo un anno, e di questa mutua gli elementi, scambiandone le posizioni e le funzioni.
Il gioco luminoso creato dal diffondersi della fonte luminosa sempre schermata, insieme a un pensiero semplice basato spesso sul repertorio geometrico, sono costanti progettuali che, seppur con molteplici varianti, accomunano le produzioni di lampade disegnate da Magistretti per Artemide e Oluce.

dati tecnici

Metallo, porcellana. Bianco

MISURE
cm. 37,5
collegamenti
DOCUMENTAZIONE D'ARCHIVIO PROGETTI DI DESIGN
scheda a cura di Rosa Chiesa