«Amo le forme geometriche. Amo fare cose essenziali che sembrino niente.» Vico Magistretti
È una sorta di rivisitazione astratta dell'abat-jour, un archetipo dell'oggetto illuminante tradizionale, che Magistretti reinterpreta coniugando una perfetta composizione formale con le proporzioni armoniose. Basata, come avviene in tanti altri oggetti d'illuminazione disegnati da Vico Magistretti, sull'essenzialità della geometria assoluta, Atollo è emblematica di una semplicità di pensiero e di gesto tipica del progettista, impegnato nella costante ricerca di coniugare soluzioni formali semplici con effetti luminosi. La lampada da tavolo a luce diretta e diffusa, con intensità variabile, è composta da un basamento cilindrico, che termina a cono, e regge una calotta semisferica (come quella di Sonora) che appare sospesa. L'uso dell'alluminio verniciato fa si che la calotta esterna rimanga in ombra mentre la luce interna si diffonde sull'elemento conico e, parallelamente, sul basamento cilindrico. L'essenzialità e il rigore geometrico della composizione vengono enfatizzati dal trattamento degli elementi tecnici che rimangono nascosti, come avviene costantemente nella ricerca di Vico Magistretti a partire dalla lampada Mania, una delle prime realizzazioni del designer, del 1963. Atollo vince il Compasso d'oro ADI nel 1979, ed è ancora oggi in produzione nelle diverse varianti dimensionali, in metacrilato e vetro che producono anche luce diffusa, prodotte a partire dal 1988.
Alluminio. Verniciato bianco, nero, sabbia e ruggine (da - a)
Vetro di Murano. Opalino e trasparente
Perspex. Opalino
ø 50, h 70 (versione in alluminio); 235 ø 50, h 70 (dimmer), 236 ø 25, h 35 (doppia accensione) 237 ø 38, h 50 (dimmer) (versione in vetro)
ø 50, h 70 (versione in alluminio); 235 ø 50, h 70 (dimmer), 236 ø 25, h 35 (doppia accensione) 237 ø 38, h 50 (dimmer) (versione in vetro)
Compasso d'Oro ADI 1979
Museum of Modern Art, New York, 1979
Philadelphia Museum of Art, Philadelphia, 1983
Kunstgewerbe Museum, Zurigo, 1983
Museum Die Neue Sammlung, Monaco di Baviera, 1983
Museum für Kunst un Gewerbe, Amburgo, 1986
"Kusntmuseum" di Dusseldorf", 1989
Collezione Permanente del Design Italiano presso la Triennale di Milano, 2007
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[senza titolo], in Interni 346, dicembre 1984
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Incontro con Vico Magistretti, in Casa e giardino, settembre 1989
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M. Gregotti, Il design come diario personale, in Elle Decor 9, settembre 1993
A. Mosca, A misura d'uomo, in Capital 10, ottobre 1993
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L'arredamento Made in Italy i personaggi e gli interpreti, in Casa Amica 7, 27 aprile 1987
Illuminazione, in Il Giornale dell'arredamento 5, maggio 1989
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Rassegna, in Domus 794, giugno 1997
Atollo, in De-sign 82, luglio 2001
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unità n. 113 - segnatura: 2 (2 immagini)
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unità n. 6039 (1 immagine)
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unità n. 407.5 - segnatura: O-Luce lampade (5 immagini)
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unità n. 22 - segnatura: Atollo (2 immagini)
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unità n. 405 (1 immagine)
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unità n. 3039.6 (4 immagini)
