Municipio di Cusano Milanino

progetto
1966 - 1969
realizzazione
1966 - 1969
collaboratori

Giorgio Guatelli (direzione lavori)

costruttore
Impresa Binda
committenza

Comune di Cusano Milanino

caratteristiche costruttive

Struttura portante: travi e pilastri in cemento armato

Facciata: mattoni a vista; inserti in laminato di rame (piano rialzato)

Copertura: a falde, con manto in rame (sala consiliare); a semibotte (scale degli uffici)

Serramenti: in legno verniciato, color panna (interno) e nero (esterno)

descrizione
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Il Municipio di Cusano ripropone il linguaggio architettonico - fatto di aggregazione di volumi diversi - che caratterizza molte delle opere di Magistretti. Il ruolo centrale è svolto in questa composizione dallo spazio destinato alla sala consiliare, concepita come agorà e direttamente accessibile dalla piazza pavimentata in porfido che raccorda l'edificio con il contesto urbano circostante, declinato secondo i più tipici caratteri di anonimato dell'hinterland milanese degli anni Sessanta. Segnalata all'esterno da un volume emergente triangolare, rivestito in laminato di rame e poggiato sul basamento in cui sono ospitati gli ambienti aperti al pubblico, la sala ha una pianta quadrata con gradinate disposte a "L", in continuità spaziale con la hall che può fungerle da estensione in caso di affollamento. Alla massa della sala fa da contrappunto la copertura a semibotte della scala che distribuisce gli uffici, ospitati nel blocco inferiore realizzato in mattoni, il cui uso si rifà alla tradizione costruttiva lombarda. Questi locali ricevono luce naturale grazie alla loro aggregazione intorno a un piccolo patio a verde, che taglia l'edificio in tutta la sua altezza. Dalla piazza è possibile accedere anche a un ufficio postale, indipendente dalle attività del Municipio, che è ricavato sotto l'aula del Consiglio. All'interno, l'uniforme pavimentazione in graniglia di marmo fa da sfondo a un arredo composto con elementi già prodotti in serie tra cui - nell'unico ambiente interamente allestito da Magistretti, cioè la sala consiliare rivestita da una boiserie in legno - la famosa sedia Carimate.

Nel corso degli anni è stata parzialmente alterata la distribuzione degli spazi interni, in particolare con l'aggiunta di setti provvisori per la suddivisione degli uffici. Lo stesso Magistretti aveva redatto un progetto di ampliamento per la sede del Comune, mai realizzato.

categorie

architettura per la residenza, il terziario e i servizi

bibliografia

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C. Bellini, Il mestiere di architetto, in Habitat Ufficio 21, settembre 1986

V. Magistretti, Relazione di progetto, Municipio di Cusano Milanino, 1966-69

Un municipio, in Domus 538, settembre 1974

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scheda a cura di Maria Manuela Leoni
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